Per una storia del banditismo montano nel Cinquecento - Indice





PER UNA STORIA DEL BANDITISMO MONTANO NEL CINQUECENTO

 Indice 

I. Chiesa, famiglia, roba, onore, passioni e faide a Granaglione nel Cinquecento
Note preliminari
Le comunità di Granaglione e Capugnano e le loro chiese
Lo scontro per la pieve delle Capanne
Un autorevole notaio montano e i suoi amori
Una fragile donna tra interessi di uomini: Caterina e la crisi dei Mellini

I.2 Tra cavalle e affari di donne nell'applicazione del concilio tridentino
L'uccisione di Giovanni Zanini e le sventure di Venturino Mellini (Luccaiola 1572)

II. L'inasprimento delle lotte faziose e la battaglia di Vergato (25-27 ottobre 1572)
Ampiezza e violenza del fenomeno banditesco gli inizi degli anni '80
Le nuove faide tra Zanini e Mellini: l'uccisione di Galeazzo Mellini e la vendetta su Andrea di Corsino Zanini
La battaglia di Vergato tra Menzani e Sassomolari del 25 – 27 ottobre 1582

III. L'acuirsi delle faide tra Mellini e Zanini e la ripetuta invasione dei Bagni della Porretta
Il nuovo attacco dei Mellini ai castagneti della pieve delle Capanne e l'invasione dei Bagni della Porretta da parte di Gregorio della Villa (ottobre 1583)
L'attacco di Luigi Pepoli alla pieve di Lizzano per il controllo dei beni comunali del Belvedere e l'umiliazione di don Gherardo Tanari
La risposta dei Montecuccoli e dei Tanari: la seconda invasione dei Bagni della Porretta da parte dei Menzani con l'uccisione di Francescone della Villa. L'arresto e la tortura di Ottaviano Zanini. 

IV. Momenti del banditsimo nel Belvedere: la lotta per i boschi, le risorse e i benefici ecclesiastici e i clan familiari 
Don Gherardo di Bella Tanari
Monte Acuto (1580 -85): le guerre dei poveri
Microcriminalità e violenze mafiose nel Belvedere del '500
I Fronzarli di Rocca Corneta e la reazione ghibellina al predominio dei Menzani e dei Tanari.
1. L'attacco dei Menzani a Rocca Corneta dell'8 aprile 1584 e l'uccisione di Novella Fronzaroli Giovanardi.
2. La vendetta dei Fronzaroli: l'imboscata di vidiciato del 22 aprile 1584 e l'uccisione di Calabrese e Giacomo Tanari.
3. Gli ambigui modi della represssione giudiziaria

V. La reazione delle popolazioni e dei Ranuzzi all'invasione di Porretta e l'isolamento dei guelfi. L'assedio ghibellino e la strage della pieve di Lizzano del 5 febbraio 1585 
1. I conti Ranuzzi e la controffensiva ghibellina nell'alto Reno
2. L'assedio della pieve di Lizzano del 5 frbbrsio 1585 e la strage dei capi guelfi dell'alto Reno

VI. I Tanari e la comunità del Belvedere dallo stabilimento della larvata signoria al recupero delle libertà (1500 -1600) 

VII. Culmine e caduta del fenomeno banditesco nell'alto Reno all'esaurirsi del Rinascimento: cause contingenti e trasformazioni strutturali 
Le trasformazioni delle strutture familiari e comunitarie e la ripresa del potere "popolare"

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